Un tipo che non hai mai visto
ti fa una scenata di gelosia
perché hai fatto le quattro del mattino a chattare
con un tipo che non hai mai visto.
Notare il palindromo.
Bisogna farci l’abitudine quando si tratta di conoscenze sul web, nella fattispecie, di gente conosciuta tramite i rispettivi blog. Ma si può parlare di conoscenza quando non sai neanche come muove le mani quando parla, o il modo in cui si accende la sigaretta o se mette la mano davanti alla bocca quando sbadiglia, o quanto zucchero mette nel caffè? Studiamo il fenomeno da vicino. (su Grazia)
(nessun blogger è stato maltrattato per scrivere questo post)
Per la meta-foto (adattamento di uno screenshot) grazie all’amico Conte.
Welcome to the JUNgle 
Internet è molto di più di quello che hai descritto tu, e purtroppo non sempre positivo 😉
Ma ognuno di noi è responsabile delle proprie scelte, anche di quelle relative alle scelte degli interlocutori o interlocutrici in rete 😉
Jun, a meno che tu non sia nata negli Stati Uniti non puoi correre per la presidenza degli Stati Uniti. Mi dispiace.
[porcaputtana, ho appena chiuso il blog, come cazzo faccio adesso a tampinare le tipe?]
Gelidamente: è ovvio che è solo un episodio, non volevo mica fare un compendio delle potenzialità di Internet 😉
In quanto alla responsabilità, be’, non posso darti torto.
Ardez: era per fare un esempio! Che pedante. (è facile, non le tampini più)
Da non fumatore ti chiedo: ci sono modi così diversi di accendere una sigaretta?
E visto che pare che funzioni: complimentidavveroscrivibenissimissimissimoverròsemprealeggertiemispedisciunpòdifotoanchedavestitasecelehai.
Juntastic, non cambi mai.
Ti spiego per la centesima volta il meccanismo: internet e’ uno strumento per sfigati. Magari e’ il deodorante che li pianta in asso, magari nella vita sbagliano i verbi, magari sono timidi, vai a sapere… comunque non LA vedono mai.
Quando si accorgono che ti sei fatta abbindolare da un’altro attraverso internet, giustamente si incazzano: perche’ lo sanno che e’ un altro sfigato! Farsi soffiare un’innamorata, se pur virtuale, da uno sfigato e’ un cosa che non va giu’ nemmeno a uno sfigato. Non esiste. E’ inaccettabile! E’ fuori dalla logica! … mi sto incazzando! e’ una cosa che non posso tollerare! Jun perdio! fuori il nome di quello sporcaccione!!! e abbassa lo sguardo!!! …non ti permettere di rispondere sa’! Lo vedi… sono geloso anche io malgrado il tempo che e’ passato… non ti ho proprio insegnato niente. sei irrecuperabile!
Jun per molto meno c’è chi non mi ha piu’ nè scritto nè telefonato nè risponde alle mie richieste di spiegazione, semplicemente perchè magari dalla Germania (dov’ero in vacanza) non mi sono fatto vivo con lei…
E questo dopo un paio di serate in chat ed UNA telefonata…
L’effetto Psaico deborda sul web.
Alexbara: certo. C’è il modo John Cusack in Alta fedeltà o c’è il modo Clint Eastwood e tanti altri modi. Si capiscono tante cose. Oltre al classico oracolo di quando si accende storta (cornuta a destra o cornuta a sinistra)
Non mi pronuncio per l’ultimo rigo 😀
Bjx, cioè commento numero 5.
Io ti adoro atté. Ora che sei anche tornato vivo dal deserto australiano ti adoro ancora di più. E poi anch’io sono su Internet e quindi anch’io sono una sfigata. Sono costretta a ricordarti come ci siamo conosciuti io e te? Ma tu mi sei fedele! Sono ancora quasi il tuo unico contatto Msn. Ammore.
Fiodor: uh, ce ne sono di storie…
sfigati o no, quelli che ‘giocano’ con internet conoscono le cose della vita da un’altra prospettiva. Poi se rimane la loro unica prospettiva, o quella prevalente, forse quelche problemino (vedi gli sfigati di cui sopra…) ci potrebbe amche stare… per quello che si perdono intendo…
infatti..io con uno che beve il caffè amaro non ci potrei mai stare,per esempio..
ti prego togli quel banner di sloganizer
ah, quello di sloganizer sono io
tl
leggo, e son contenta del mio quarantenne che non chatta (almeno non con me), non ha un blog (almeno che io sappia), non manda messaggi (almeno non negli ultimi due giorni), non chiama (almeno non nell’ultima settimana). ci vediamo e basta. so come accende le sigarette, so come prende il caffè. ma sicuramente avrà un alter ego in cui marpiona il mio sfigato alter ego blogger. commento qui e non su grazia che son troppo ossessiva compulsiva per finire su quelle pagine cosi’ chic!
io avevo questa amica o forse era mia cugina che anche lei c’era cascata in questa rete delle parole e s’era innamorata così tra le righe di uno scrittore senza contare però che lui faceva proprio quello di mestiere, mettere insieme le parole. la mia amica e lo scrittore si amarono di un amore fatto di parole. impalpabile e profondo. poi un bel giorno lui apparì e lei anche, così si apparsero a vicenda. si annusarono e si ubriacarono e si baciarono e poi si amarono. e non solo di parole. fatto sta che però nel giro di una sola settimana tutto ciò che si erano detti (scritti) semplicemente evaporò. la mia amica mia cugina a tuttora canta sempre quella canzone che fa così : i poeti che brutte creature, ogni volta che parlano è una truffa. poi presse la sua connessione adsl e la cacciò giu in fondo al mare. a mai più.
Mai provata una storia del genere. Sono vecchio stampo e preferisco conoscere subito l’interessata di persona. 🙂
A me è capitato più e più volte, si sono recidiva, di ubriacarmi e innamorarmi dell’ologramma che mi ero fatta nella mente di quella che era un’ombra persa nel web. Poi quando l’ombra incontrava il suo proprietario gli esiti sono stati i più svariati. Tutto questo per dire che non c’è una regola in questo tipo di incontri ma in effetti le dinamiche descritte di solito funzionano così. Per fortuna da un pò ho smesso di perdermi con le ombre…
passi anche la conoscenza che inizia telematicamente, ma se non si tramuta subito in una conoscenza face to face, meglio lasciar perdere secondo me.
anche al lido di venezia trovo tempo per te miss 🙂
quando vuoi, vienimi a trovare qui: http://www.primadanoi.it/modules/weblog2/
tuo fedele atelkin-arturo
Frapir: concordo
V41eri4: naa io sì. Forse un vegetariano no. Non poter dividere un panino con la porchetta sarebbe triste.
TL: che t’ha fatto sloganizer?
Plettrude: quelli senza Internet sono i migliori.
Biancablu: dì alla tua amica o forse era tua cugina che la capisco. E che forse anch’io, un po’, con le mie parole scritte, sono una truffa.
Andataeritorno: fai benone.
elesole: devo smettere anch’io.
Sciroccata: sacrosanto.
Atelkin: ti prego bacia la Johanssen per me!
Guarda che il mio non voleva essere un giudizio e neppure un consiglio, ci sono quelli che in questo strano mondo trovano l’anima gemella. Mai fare generalizzazioni!
ho imparato qui dentro ad essere dicotomico.
Giorno signorina…sei sempre signorina vero? Io se parlo e muovo le mani significa che sono nervoso, quando mi accendo la sigaretta mi brucio sempre le dita, quando sbadiglio ho sempre la mano davanti alla bocca ( ho discendenze nobili…nobili di spirito ) e nel caffè 3 cucchiaini grazie…adesso che ci si conosce meglio volevo chiederti una cosa. Tu msn lo usi? Prometto di non far nessuna scenata, giammai.
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P.S. io qualche anno fa ci ho lasciato il cuore in una pagina web…lo stò ancora cercando.
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leggi gli slogan e risponditi da sola. ti vogliamo bene lo stesso sia chiaro 😀
tl
bè, per vedersi basta una cam!!! comunque manca sempre qualcosa…..gli odori i sapori e sono quelli che svegliano l’istinto… ciao
sì sì, intanto qui si batte la fiacca!
Ma cosa.. è un’orgia?
Schiele: io mi bruciacchio ciocche di capelli, e nel caffé due, grazie.
TL: su su un po’ d’umorismo!
Joon: Cam? quale cam? io non ho una webcam. ehm.
Malapuella: SIGNORSI’SSIGNORA!